da IL QUOTIDIANO DELLA CALABRIA
15 agosto 2012
Il romanzo primo
Un viaggio nella memoria, forse autobiografico
sicuramente il lavoro della maturità per l’autore
“NOTTE A STROMBOLI”
DOVE IL MAGMA RIBOLLE
Dopo quattro racconti il giornalista Antonio Prestifilippo
si misura con uno spartito dal sapore decisamente intimistico
UN viaggio mnemonico approdato a Stromboli. L’isola più cosmopolita ed esclusiva dell’arcipelago delle Eolie. Luogo magico che rimanda alle immagini neorealistiche lasciateci da Roberto Rossellini. Il buen retiro che fa dire a Lidia Ravera: «piccola, scogliosa, circondata da un mare capace di introdursi mansueto in ogni insenatura, di spaccarsi violento contro ogni promontorio. Appartata, inaccessibile. Eccentrica. Approdo e punto di fuga». Una terapia contro l’accelerazione del tempo». Su questa isola sbarca il primo romanzo di Antonio Prestifilippo, giornalista della Gazzetta del Sud con un’onorata carriera professionale alle spalle. L’autore, dopo aver pubblicato quattro racconti, si misura con uno spartito che sembra intimistico. Un viaggio della memoria, forse autobiografico, sicuramente il lavoro della maturità. Per i tipi di Armando Siciliano Editore, è uscito in questi giorni il romanzo “Notte a Stromboli” (2012, pag. 259, euro 18).
In questi caldi giorni di agosto, in cui turisti da tutto il mondo assalgono le isole Eolie, gioielli della natura incastonati nel Mar Tirreno, e trovare una stanza in albergo o un posto per la barca è quasi impossibile, Antonio Prestifilippo, ci propone un altro mezzo per raggiungere il mitico regno di Eolo, appunto «Notte a Stromboli». È proprio nell’isola di Stromboli, infatti, che la mattina di un caldo otto agosto approda Sandro Sarti, il protagonista del libro…